Divina Sapienza 26.05.08

Eletti, amici cari, usate bene il tempo presente, quello che il Mio Amore vi dona: questo è unico, non vi sarà più un tempo simile di Grazia, voi chiedete ed Io vi dono ciò che desiderate. Amici, chiedete per voi e per gli altri, chiedete anche per quelli che non chiedono, perché non hanno compreso il significato speciale di questo tempo unico nella storia umana.

Sposa amata, nei colloqui intimi molto ti ho spiegato ed hai compreso che il tempo nel quale ti ho concesso di vivere è unico e speciale. Sento le tue parole: “Gesù, aiutami a vivere bene questo grande momento, quello che costruisco è per l’eternità, quello che tralascio mai potrò recuperare”. Questa preghiera fatta è subito esaudita. Vorrei, sposa amata, che tutti capissero la grandezza di questo momento storico. Chi Mi ha spalancato le porte del cuore ottiene tutto e non manca di nulla, avrà anche quando gli altri mancheranno di ogni cosa, perché chi ha molto avrà di più, chi manca perderà anche il poco che possiede nel campo spirituale.

 

Mi dici: “Adorato Gesù, il cuore mio si rattrista alle Tue Parole, vede che, nel presente, la debolezza spirituale è in molti che non riflettono abbastanza sull’importanza del tempo, perché presi da troppe cose terrene e dimentichi del Cielo, costoro curano poco la loro anima che è come un fiore al quale si fa mancare l’acqua a lungo, avvizzisce e muore. Gesù, dona a tutti gli uomini della terra, a tutti, proprio a tutti, la Grazia del risveglio spirituale, se l’uomo cura bene la sua anima è un saggio che si prepara la vera Felicità, ma se la trascura, è uno stolto insensato. Chi perde l’anima, infatti, ha perso tutto, chi salva la sua anima ha tutto per l’eternità. Capisco che in gran numero sono coloro che proprio non pensano all’anima, vivono come se non la possedessero. Con tanta tristezza, infatti, Tu mi hai rivelato che al Tuo Tribunale, ogni giorno, si presentano molti completamente impreparati; gli spensierati della terra, infatti, nulla fanno per salvare l’anima, non la curano, vivono come bruti che non la posseggono affatto e terribile è la loro fine. Quando mi hai rivelato questo, il Tuo Volto Santissimo era triste della più profonda tristezza, il Cuore Tuo Santissimo prova un profondo dolore per ogni anima che si perde. Infatti, la Tua Passione continua proprio per la perdita di tante anime che non hanno saputo cogliere le Tue Grazie meravigliose e sono precipitate nell’abisso di disperazione lì dove non c’è più speranza, la speranza è morta. Servano, adorato Gesù, le nostre preghiere profonde, i sacrifici che Ti offriamo, servano a far continuare la pioggia di Grazie ancora a lungo in modo che tutti se ne accorgano e nessuno resti sprovvisto. Penso a quando c’è una grande pioggia in un luogo di frequente siccità: certo, chi è saggio fa buona scorta del prezioso liquido, sapendo che nel futuro tutto cambierà, il saggio non lascia questa Grazia, ma la utilizza bene, quando poi cessa la pioggia e si preparano i tempi duri della mancanza d’acqua, egli ha una buona scorta e non geme per la pena di mancare di tutto. Lo stolto che non si è preoccupato di nulla ed ha rimandato sempre al domani, resta nella disperazione perché non ha; chiede agli altri, non ottiene, perché ognuno, sapendo che la siccità può durare a lungo, tiene in grande considerazione anche una sola goccia d’acqua”.

 

Amata sposa, hai ben compreso che questa pioggia abbondante di Grazie non avrà ancora lunga durata, occorre cogliere subito il momento felice e favorevole e non lasciarlo passare perché accadrà proprio come hai detto, questa pioggia sarà sempre meno fitta fino a finire completamente. Chi ha è ricco per sempre, chi non ha non potrà più avere. Ogni uomo che si apre al Mio Amore ha, per Mio Dono, una stilla della Mia Infinita Sapienza e può capire, ha un Raggio della Mia Luce e può vedere bene, ha nel suo essere il Mio Fuoco per amare il prossimo del Mio Amore. Colui che non si è voluto decidere a spalancarMi le porte del cuore se è insipiente lo diviene sempre di più, se procede nelle tenebre le vedrà divenire sempre più fitte, se nel suo cuore il Mio Fuoco è come una fiammella che sta per spegnersi, essa si spegnerà completamente; ecco ciò che accadrà a chi resta nel suo torpore: se nel presente ha poco, nel futuro avrà ancora meno fino a perdere ogni cosa. Mi dici: Amore Infinito, Tu sei Misericordia e Bontà, la mente delluomo è molto lenta a capire le cose dello spirito mentre è molto pronta per quelle materiali; concedi che avvenga linverso: gli uomini siano pronti a cogliere i Doni per lo spirito e li colgano tutti, si impegnino poco, invece, nelle cose materiali, pensando alla brevità e precarietà della loro vita. Opera, Dolcissimo Amore, nei cuori questo miracolo, non guardare al demerito di ogni uomo, ma ai Tuoi Meriti Infiniti uniti a quelli della Madre Santissima Che con Te ha patito la più amara Passione. Ella è la nuova Eva, Docile, Umile, Obbediente, la Creatura più Bella e Perfetta Che sempre Ti ha dato Gioia con la Sua Obbedienza e Docilità. Amore Infinito, non guardare il cuore arido degli uomini del presente, guarda solo quello splendido della Madre, Giardino chiuso e rigoglioso, sempre splendido per Te.

 

Sposa amata, la Madre si è raccolta intorno anime a Lei sempre più simili, intercede per ogni uomo della terra ed insegna a farlo anche a quelle strette al Suo Cuore; ebbene, ciò che Mi viene chiesto Io concedo, Io, Io, Gesù, concedo, ma serve sempre la piena corrispondenza dellanima libera; chi Mi dice sì ha tutto, chi Mi dice no perde tutto. Resta in Me, fedele sposa, godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

                                                                                              Gesù

 

Divina Sapienza 26.05.08ultima modifica: 2008-06-02T17:35:00+02:00da dio_amore
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