Divina Sapienza 19.08.08

Amata sposa, stretta al Mio Cuore cosa ti faccio mancare? C’è forse qualcosa che sospiri e non hai? Hai mai bussato alla Mia Porta senza trovare risposta alcuna?

Mi dici: “Grande, amoroso Signore, prima che uno chieda, ha già ottenuto. Tu, Santissimo, vuoi che l’uomo Ti chieda, vuoi che faccia questo atto di fiducia, ma, già tutto sai, già tutto conosci, non c’è niente di nascosto per Te nell’uomo: ogni pensiero conosci, ogni sentimento scruti. Nel cuore umano si annidano sentimenti di ogni genere, nei cuori dei buoni, sono presenti sentimenti di bontà, in quelli dei malvagi c’è odio e malizia. Tu, Dio Altissimo, tutto conosci, quale uomo può nasconderTi qualcosa? A chi Ti ama con cuore ardente nulla fai mancare, prima che ci sia la richiesta, c’è già la concessione. Dio adorabile, sei un Padre amoroso per le anime ardenti, sei uno Sposo Dolcissimo, non capirò mai come può un’anima stare lontano da Te, come può esserci sulla terra un solo uomo che non pensi a Te, Dio, notte e giorno, giorno e notte, per ringraziarTi, per lodarTi, per adorarTi. Penso, invece, che se un uomo passa ogni istante della sua vita prostrato davanti a Te in adorazione, sempre poco ha fatto per quello che Tu meriti. Questo è il mio pensiero, ma vedo che, sulla terra, le cose non stanno così. Miliardi e miliardi sono gli uomini che Tu hai voluto in questo tempo, la terra è molto popolata in ogni suo angolo, dall’intero pianeta si dovrebbe alzare un canto di lode continuo. Ogni uomo dovrebbe essere uno strumento intonato di una orchestra sublime diretta dalla Madre Santissima, Che canta sempre a Te, Dolcissimo Amore, il canto della gratitudine e della lode. Questo dovrebbe essere, la terra, con i suoi abitanti e dovrebbe unirsi al Cielo, la Chiesa militante con quella trionfante unite, per adorarTi, amorosissimo Dio. Così non è. Sono sì miliardi e miliardi gli abitanti del mondo, ma pochi di essi fanno parte di un’orchestra volta ad intonare la Tua Lode; quelli che Ti adorano col cuore notte e giorno, giorno e notte sono pochi, quelli che si ribellano a Te, sono numerosi. Questo accade, Dolce Amore, mentre Tu, Generoso e Grande, non cessi di far scendere la Tua Rugiada Soavissima. Quanto sei Grande, Dio, e quanto è Meraviglioso il Tuo Amore! Prima della Perfetta Tua Giustizia c’è l’Infinita Misericordia, prima di prendere concedi una fitta pioggia di Grazie perché ognuno si ravveda dalla sua malvagia condotta. Quando penso a questo, alla Tua Bontà e Generosità, il cuore si riempie di gioia. Tu ami, Dio adorabile, Tu ami d’Amore Eterno e Fedele ogni creatura, se ogni uomo giungesse a prendere coscienza di questo, non ci sarebbe più, sulla terra, un viso triste e malinconico, ma tutti sarebbero gioiosi e pieni di viva speranza, tutti sarebbero come quei bimbi che procedono tenuti per mano dai loro genitori che li guardano con amore e tenerezza e saltellano felici. Ricordo la gioia del mio cuore quando sentivo i miei amati genitori parlare di me: entrambi, nella loro tenerezza, mettevano in rilievo i miei piccoli pregi; tacevano, invece, i miei difetti. Il loro cuore era colmo d’amore per la loro piccola, percepivo questo loro sentimento ed ero sempre gioiosa sentendomi tanto amata. Tu, Dio Dolcissimo d’Amore, operavi in loro, ora, essi non ci sono più sulla terra, ma dal Cielo continuano ad amare del Tuo Amore. Quale sublime mistero è quello dell’Amore! Le creature che Ti appartengono nel cuore e nella mente, amano del Tuo Amore, si trasmettono il Tuo Sentimento. Quando verrà il benedetto giorno nel quale gli uomini della terra si apriranno a tale conoscenza per essere felici prima in terra, con Te nel cuore e nella mente, poi in Cielo con la sublimissima Tua Visione?”

Amata sposa, il giorno verrà e, per molti è vicino, per altri è arrivato. Secondo la scelta. c’è chi sente già l’Ardore del Mio Sentimento e gioisce mentre il cuore è nella Pace e l’anima nella vera Gioia, c’è chi si sta aprendo come il fiore che apre i suoi petali perché il sole gli dia nuova vita, ecco, anche per costoro è vicino il momento della vera Gioia, della grande Felicità con Me. C’è però anche chi non si apre e non ha neppure intenzione di farlo. Che avviene, dolce Mia sposa, ad una pianta che si pone in un luogo buio? Presto avvizziscono le foglie e muore il fiore. Così avviene per l’anima che non vuole aprirsi alla Luce Mia: avvizzisce come quel fiore. Ogni uomo, sulla terra, sta facendo la sua scelta, ciò che vuole ha, così come fecero un tempo gli angeli, hanno ciò che si sono scelti. Sposa amata e fedele, il Mio Spirito arde in te, godine le Delizie. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

Divina Sapienza 19.08.08ultima modifica: 2008-08-24T23:46:47+02:00da dio_amore
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