Giovanni Paolo II credeva in Medjugorie

Giovanni Paolo II e Medjugorje. Pontifex ne ha parlato con un sacerdote amico di Giovanni Paolo II, che lo ha conosciuto personalmente. Si tratta di Padre Adam Bonieky, Direttore della prestigiosa rivista cattolica polacca, con redazione in Cracovia,Tygonik Powszechny. Dunque, Padre: Giovanni Paolo II aveva stima per Medjugorje?: “ guardi, io stesso ho parlato con lui di quel fenomeno e le devo dire che ne era molto, ma molto interessato. Lui credeva fermamente in Medjugorje anche se per ovvia cautela non si è mai pronunciato in pubblico”. Per quale motivo ha omesso ogni giudizio sul tema?: “ lei ben sa  e conosce la prudenza, anche giustificata, della Chiesa cattolica sul tema, poiché le apparizioni continuano. La Chiesa non ha detto né sì, tanto meno no a Medjugorje, essendo le visioni ancora in atto. Ma le assicuro che Giovanni Paolo II aveva stima per quel fenomeno, ma non prese una …

… posizione pubblica in quanto aveva grande stima e considerazione dei Confratelli Vescovi e non intendeva per nulla creare destabilizzazioni e contrasti nell’episcopato”. Lei conferma, però, l’interesse del defunto Papa per Medjugorje: “ questa senza alcun dubbio. Aveva studiato il problema a fondo e giudicava valide quelle visioni. Immagini che una volta sbagliai il nome di una delle veggenti e lui mi corresse. Insomma, lo conosceva in tutti i suoi dettagli” .Lei ha anche parlato con altri amici personali del Papa: “ ed anche loro mi hanno confermato che Giovanni Paolo II teneva in alta considerazione Medjugorje, io ho parlato con loro, sono persone autorevoli e serie”.

Detto questo, come lei ben sa, il Papa Benedetto XVI, dopo le turbolenze e le polemiche derivanti dalla revoca della scomunica ai quattro Vescovi tradizionalisti, ha inviato una lettera ai Vescovi di tutto il mondo. In Polonia come è stata valutata quella lettera papale?: “ con l’attenzione che merita. Dal tenore, emerge un grande amore del Papa verso la Chiesa e mi sembra un atto di ecclesiologia da tenere in considerazione”. Ma alcuni episcopati avevano severamente criticato il Papa per la sua decisione misericordiosa di tendere una mano ai tradizionalisti: “ le assicuro che il problema in Polonia noi non ce lo siamo mai posto. Nel senso che qui i fedeli della Fraternità San Pio X sono davvero pochi. Dunque la vicenda non la abbiamo sentita come nostra anche se a livello personale esprimo la mia vicinanza al Papa Benedetto XVI”.

Nella stessa lettera si lancia una qualche critica per come la vicenda è stata gestita a livello di comunicazioni, lei da direttore di giornale che ne pensa?: “ effettivamente è così. Una valutazione e quindi una decisione tanto piene di problemi e di possibili conseguenze mediatiche avrebbe dovuto essere illustrata nella sua complessità almeno con una conferenza o con un testo di accompagnamento ed invece nulla”. E il caso della dichiarazioni di Monsignor Williamson?: “ quelle sono assai imbarazzanti ed inopportune, ma la cosa più seria, e francamente la trovo a dir poco bizzarra, è che nessuno presso la Santa Sede le abbia lette precedentemente alla pubblicazione del decreto, su qualche sito internet o motore di ricerca. Lo trovo scandaloso”.

Beatificazione di Giovanni Paolo II, siete ansiosi?: “ per niente. Non vedo, tanto meno capisco, l’esigenza di tutta questa fretta. Bisogna lasciare Roma libera di valutare senza alcuna pressione e in libertà. Non è vero che tutta la Polonia stia spasmodicamente attendendo questo evento. Se avverrà, e me lo auguro, faremo grande festa. Ultimamente ho letto un libro italiano che, per favorire la memoria di Giovanni Paolo II, si sperticava in elogi raccontando fatti mai avvenuti. Questo danneggia la memoria del Papa. Poi io, sulla beatificazione dei pontefici scomparsi ,ci andrei molto,ma molto cauto”.

Bruno Volpe

http://www.pontifex.roma.it/

Giovanni Paolo II credeva in Medjugorieultima modifica: 2009-03-17T21:11:38+01:00da dio_amore
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